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Nel comune di Torre di Mosto è nato un nuovo gruppo civico

“Nuove Prospettive”

L’idea parte da persone, attive da tempo nella comunità in ambito amministrativo, sociale e associativo, che hanno deciso di impegnarsi per amore del loro Comune.
L’attività socio-politica del gruppo “Nuove Prospettive” si svilupperà, in modo fattivo e collaborativo, con chiunque abbia a cuore un domani migliore per la nostra bella e laboriosa comunità.
Lavoreremo per realizzare la casa civica dei moderati, dove le porte saranno sempre aperte a quanti vorranno impegnarsi per costruire futuro.

alcuni dei nostri obiettivi

Medicina di gruppo

Realizzare la medicina di gruppo e servizi correlati a Torre di Mosto.

Autotassazione del Sindaco

Serve destinare opportune risorse, anche con l’autotassazione di sindaco e assessori, a persone e famiglie in grave difficoltà e a migliorare i servizi al cittadino.

Asilo nido e il polo scolastico

Serve realizzare un asilo nido e il polo scolastico medie-elementari

Spenderemo le nostre energie per costruire ponti non per scavare trincee, senza perdere di vista il nostro ruolo di controllori e garanti di buone pratiche amministrative.

Giannino Geretto

Elisa Rossetti

Questo gruppo di cittadini, stanco dell’inerzia dell’attuale amministrazione Comunale e spinto dalla volontà di cambiamento, si prefigge l’obiettivo di proporre idee per offrire soluzioni ai problemi più urgenti, e gettare le basi con proposte concrete volte a pianificare il futuro del Comune per i prossimi 10-15-20 anni.

Le priorità riguardano il sociale e la scuola: partendo da piccoli ma importanti gesti come l’autotassazione del Sindaco e della Giunta atta ad istituire un fondo da destinare a progettualità scolastiche e aiuti concreti alle famiglie, per fronteggiare la grave crisi socio-economica che stiamo vivendo quotidianamente; crediamo poi che il Comune debba tornare ad essere vivo e fondato su principi di trasparenza con una presenza e disponibilità costante degli amministratori ad ascoltare la voce dei cittadini e favorirne la partecipazione, perché solo con queste basi si può credere in un futuro migliore.


Facciamo il punto della situazione..!

La Scuola Filiberto

Un po di storia..
L’attuale lista di maggioranza “Un Futuro per Torre” qualche giorno prima delle elezioni, il 16 settembre 2020 ha dichiarato e pubblicato un post in Facebook ove si legge:
— La lista UN FUTURO PER TORRE sulle scuole ha le idee chiare.
Siamo contrari al polo scolastico unico elementari – media e vogliamo i plessi scolastici ove ora si trovano.
Questa è la nostra idea per il futuro della scuola elementare —

2020.. COM’ERA

“le idee chiare”

2022.. I RISULTATI

Trova le differenze e trai le conclusioni…


le aree didattiche per ELEMENTARI…
lavori da ultimare e già costati ai cittadini 800 mila €uro

QUANTO CI COSTERÀ ALLA FINE?

La Scuola Filiberto come si presenta oggi:

  • serramenti, impianto elettrico e di riscaldamento invariato;
  • non c’è alcuna coibentazione termica interna/esterna;
  • non è previsto un impianto di areazione necessario oggi per un ricambio costante d’aria nelle aule, efficace per la salute dei bambini e operatori scolastici;
  • tetto nuovo, si, ma privo di coibentazione, senza tegole, con la sola guaina a copertura e in difesa dalle intemperie, considerando che oggi il cambiamento climatico, non lascia più spazio all’essenziale
  • la scala interna invariata, quasi impraticabile per i bambini

ed ora, dopo le opere eseguite anche la palestra risulta avere problemi di infiltrazioni, difetto mai segnalato dalla sua costruzione.

l’Amministrazione ha rinunciato a oltre
€ 3.000.000 (tre milioni) di €uro
a fondo perduto per la realizzazione del polo scolastico

le possibili conseguenze delle scuole di Torre di Mosto?


Scuola, l’Italia perde
1,4 milioni di alunni.
Stretta sui presidi

In veneto si prevede che la popolazione fra 3 e 18 anni scenderà da 683 mila, a 575 mila persone alla fine del 2034
ROMA La crisi demografica bussa alle porte della scuola pubblica. Nei prossimi dieci anni, entro il 2034, ci saranno 1,4 milioni circa di bambini e ragazzi tra i tre e i diciotto anni in meno. Un calo di oltre 100 mila alunni l’anno. Così il governo ha avviato una razionalizzazione della rete scolastica. Ad essere cancellati saranno circa 600 istituti, mentre il numero dgli attuali dirigenti scolastici sarà praticamente dimezzato nei prossimi otto anni. Il dato emerge dalla legge di Bilancio. appena trasmessa in Parlamento, che registra nei conti dello Stato il taglio di spesa legato al, la riduzione. dei presidi nei prossimi dieci anni. In rèaltà è stato già il Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, a prevedere eritro la fine di quest’anno, l’avvio della riorganizzazione del sistema scolastico per tenere conto degli effetti della denatalità sulla scuola.
Effetti pesantissimi, come dimostra una tabella allegata dal governo all’interno della Relazione tecnica che accompagna la manovra.

La situazione in VENETO:
2023 2026 2030 2034
683.498 644.469 600.162 575.816
Fonte dei dati: Relazione tecnica Legge di Bilancio

Il coraggio di guardare avanti

Il coraggio

Dobbiamo avere più coraggio, guardare avanti, leggere i grandi cambiamenti che stiamo attraversando cercando di anticiparli, di uscire dall’inerzialità e dalla resilienza che caratterizza spesso la nostra scuola e l’attività degli insegnanti

I numeri del Veneto

Nel 2034 in Veneto nello la popolazione tra 3 e 18 anni di età, scenderà da 683mila a 575mila

Quando si chiude la scuola, si spegne parte della vita del paese perché la scuola è un elemento aggregante di tutta la comunità

Innovazione e ricerca educativa sono i fondamentali del nostro sistema scolastico.
Dopo la pandemia e la diffusione massiccia della tecnologia nella didattica, la sfida è quella di creare grandi opportunità di apprendimento anche nelle piccole scuole. Per farlo, servono strutture ed innovazione didattica.

L’allarme.
Piccole scuole a rischio chiusura


Iscritti in calo e poche nascite


Scuole con pochi alunni, sono a rischio chiusura


NUOVE PROSPETTIVE per ELEMENTARI e MEDIE
SPAZI e SERVIZI al PASSO nel TEMPO

Piano Terra

Area attesa coperta per alunni delle medie

Piano terra

Area attesa interna per alunni delle elementari

Piano terra

Riqualificazione aula magna

Piano terra

Mensa per 250 studenti
(organizzati per turni)

Piano terra

2 aule polivalenti per le elementari

Piano terra

Prtineria per sorveglianza accesso elementari

Piano terra

Prtineria per sorveglianza accesso medie

POLO SCOLASTICO G.LEOPARDI

• ANTISISMICA
• ANTINCENDIO
• COMFORT

POLO SCOLASTICO G.LEOPARDI

• ANTISISMICA
• ANTINCENDIO
• COMFORT

Vista con NUOVE PROSPETTIVE

  1. DEMOLIZIONE RAMPA IN CEMENTO
    Riqualificazione parco antistante
  2. REALIZZAZIONE AMPLIAMENTO SUD-EST
    Nuovi spazi didattici per scuole elementari e medie
  3. RECUPERO ACCESSO VIA CARDUCCI
    Realizzazione di un piccolo parcheggio di servizio

PROGETTO ESISTENTE STRUTTURA SICURA ED EFFICIENTE

Piano terra

per elementari e medie
  • Area attesa coperta per alunni delle medie
  • Area attesa interna per alunni delle elementari
  • Riqualificazione aula magna
  • Mensa per 250 studenti
    (organizzati per turni)
  • 2 aule polivalenti per le elementari
  • 2 portinerie per sorveglianza accessi
  • Aula insegnanti delle elementari

Piano primo

riservato alle elementari
  • 8 aule didattiche (+ 2 piano terra)
  • 4 aule per attività didattiche integrative
    (aula informatica, aula / laboratorio, aula di sostegno e biblioteca)

Piano secondo

riservato alle medie
  • 6 aule didattiche
  • 4 aule per attività didattiche integrative
    (aula di informatica + 3 aule / laboratorio)
  • Aula insegnanti delle medie

NON IDEE… PROGETTI..!

la nostra visione di Paese

Serve un’Amministrazione che non rinunci ai milioni di euro destinati ai comuni dai fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e soprattutto che abbia una visione di futuro.

PISTE CICLABILI

SERVE..

..realizzare i tratti di piste ciclabili per collegare le frazioni al centro e Torre di Mosto con i paesi limitrofi
PROMOZIONE ATTIVITÀ CULTURALI

SERVE..

un’Amministrazione attiva per la promozione di attività culturali oggi quasi inesistenti, rivalorizzando il ruolo fondamentale di gruppi e associazioni
COMUNITÀ ENERGETICA

SERVE..

..quanto prima costituire una “comunità energetica” per fare fronte alla crisi attraverso la condivisione di energia “Verde” e sostenibile e che possa essere a beneficio di tutta la comunità creando un’economia energetica circolare
AREE VERDI

SERVE..

..un’attenzione particolare alla cura del territorio e dell’ambiente con una riprogettazione delle aree verdi creando dei piccoli boschi, piccoli polmoni di CO2
ASILO NIDO POLO SCOLASTICO MEDIE-ELEMENTARI

SERVE..

..realizzare un asilo nido e il polo scolastico medie-elementari per avere una scuola inclusiva, sicura, efficiente e al passo nel tempo per evitare così una possibile chiusura delle scuole medie.
MEDICINA DI GRUPPO

SERVE..

..realizzare la medicina di gruppo e servizi correlati a Torre di Mosto non in condivisione con altri paesi.
AUTOTASSAZIONE DI SINDACO E ASSESSORI

SERVE..

..destinare opportune risorse, anche con l’autotassazione di sindaco e assessori, a persone e famiglie in grave difficoltà e a migliorare i servizi al cittadino.
RIVITALIZZARE IL PAESE

SERVE..

..rivitalizzare il paese, in particolare il centro storico, con un progetto sostenibile di rigenerazione urbana e un concreto sostegno alle attività commerciali nuove ed esistenti.

questi sono solo alcuni dei nostri obiettivi


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